Stavamo aspettando questa notizia e finalmente è arrivata: Dispositivo Antiabbandono Obbligo dal 7 Novembre 2019!
La norma entra in vigore il 7 Novembre 2019, scattano da oggi le sanzioni per chi non è in regola!
Il 23 Ottobre 2019 è stata pubblicata la normativa sulla Gazzetta Ufficiale.
Lo dice la Legge Salva Bebè approvata già da tempo, esattamente dal il 26 Settembre 2018.
L’obbligo prevede l’installazione in auto di Seggiolini con Dispositivo Antiabbandono per i bambini da zero a 4 anni d’età.
Indice della Pagina:
Cosa si rischia:
Chiunque porta in macchina un bambino da 0 a 4 anni senza utilizzare il dispositivo di ritenuta a Norma, verrà sanzionato con una multa che va da 83€ a 333€. Per chi prende 2 multe per lo stesso motivo 2 volte in due anni è soggetto anche alla sospensione della patente per un periodo che va da 15 a 60 giorni.
Chi altera l’uso dei dispositivi di sicurezza norma è soggetto ad una multa che va da 41€ a 167€
Chi produce per il commercio nazionale o importa dispositivi non omologati subirà una multa che va da 868€ a 3.471€
Il Decreto del 7/10/2019

Il decreto attuativo dell’articolo 172 del Codice della Strada è stato infatti firmato il 7 Ottobre 2019 dal Ministro Paola de Micheli ed ora bisogna aspettare solo il si definitivo, questione di giorni, assicurano. L’obbligo scatterà alla fine del mese di Febbraio 2020 la data esatta si saprà quando verrà pubblicato il Decreto Ministeriale sulla Gazzetta Ufficiale.
In realtà questo provvedimento doveva essere già in vigore dal 27 Dicembre 2018, ma poi è slittato a causa della bocciatura alla camera della prima bozza di legge. Poi è stata la volta del 1 Luglio del 2019 ma anche questa volta i problemi burocratici hanno allungato i tempi.
Poco male se si pensa che comunque l’Italia è il primo Paese, al Mondo, ad aver fatto un disegno di legge per contrastare il fenomeno delle morti per abbandono in auto.
Se in Italia negli ultimi 10 anni sono morti 8 bambini dimenticati in auto, in America i morti sono stati circa 380, tuttavia è stata l’Italia la pioniera per questo tipo di prevenzione.
Ma andiamo a vedere cosa succederà, speriamo a breve, e come prepararsi per rispettare la legge e proteggere i bambini in auto.
Quali Dispositivi comprare
É necessario adeguarsi il prima possibile alle nuove normative della Legge Salva Bebè.
Tranquillo non devi eliminare il seggiolino che hai in auto!
Se hai già il seggiolino, senza sensore, e vuoi subito metterti in regola, basterà acquistare un Dispositivo Anti Abbandono.
Disponibili da subito in commercio:
A norma e con certificato!
A norma e con certificato!
In questa fase di passaggio tra il prima e il dopo Legge Salva Bebè, sarà sufficiente una soluzione di questo tipo.
Tuttavia si prevede che nell’arco del 2020 entreranno in commercio anche altri seggiolini con sensore integrato per chi deve ancora effettuare l’acquisto del seggiolino e per tutte le coppie che sono in attesa del loro bambino.
Come funziona il Dispositivo Antiabbandono per Seggiolini
Il funzionamento del Dispositivo Antiabbandono è semplice, un sensore di peso rivela la presenza del bambino in auto e avvisa tramite un allarme in caso di allontanamento dalla macchina da parte del guidatore. Talvolta è sufficiente spegnere il motore per ricevere un segnale che ci ricorda del bambino in auto.
Alcuni Dispositivi Antiabbandono funzionano tramite App installata sul telefonino, altri tramite dispositivo inserito nell’accendisigari ed altri ancora con entrambe le funzioni.
Ci sono poi i cuscinetti intelligenti che segnalano anche la corretta posizione del bambino durante il viaggio in auto.
Che caratteristiche devono avere i Dispositivi Anti Abbandono

Ma che caratteristiche dovranno rispettare i Dispositivi Antiabbandono per essere a norma?
Dovranno inviare un segnale acustico e visivo ben percepibile sia dentro l’automobile che a breve distanza dall’auto stessa.
Dovrà poter inviare dei messaggi ai numeri di telefono di sicurezza.
Dovrà attivarsi automaticamente ogni volta che rivela inattività da parte del guidatore.
In caso sia alimentato a batteria, dovrà indicare il libello di carica dell’eventuale batteria.
Potrai dunque scegliere tra tre tipologie di Dispositivo Antiabbandono:
- Integrati nel seggiolino
- Indipendenti da Seggiolino o Auto
- In dotazione sull’auto
Cosa cambierà per i produttori di Seggiolini Auto
Tutte le case produttrici di Seggiolini si stanno organizzando e stanno brevettando nuovi sistemi di ritenuta con Dispositivo Anti Abbandono integrato. Molte di loro, come abbiamo visto, hanno già brevettato il loro dispositivo anti abbandono universale compatibile con la maggior parte dei seggiolini in commercio.
Seggiolini con Dispositivo Antiabbandono
Sono già usciti dei modelli che attualmente rispettano la nuova norma:
Agevolazioni fiscali
Con l’approvazione della Legge Salva Bebè sono previste delle agevolazioni fiscali sull’acquisto dei Dispositivi Anti Abbandono.
Infatti sono stati stanziati ben 2 milioni di euro per l’acquisto di dispositivi Antiabbandono, 1 Milione per il 2019 e 1 Milione per il 2020.
Bonus utili per la sostituzione dei vecchi Seggiolini.
Ad oggi non sono ancora note le modalità di distribuzione degli incentivi. Gli incentivi ammonteranno alla cifra di 30€ per l’acquisto di un nuovo Seggiolino con Dispositivo Anti Abbandono.
Sanzioni
La sanzione prevista per chi non rispetta la legge è di 81€ più 5 Punti della Patente. Inoltre in caso di recidiva nel corso di due anni è prevista la sospensione della Patente stessa da 15 giorni a 60 giorni in base alla gravità dell’illecito.
La Legge Salva Bebè è inoltre rivolta a chiunque trasporti minori di 4 anni in auto, compresi nonni, zii, baby sitter e amici.
Le sanzioni potranno partire presumibilmente da Gennaio 2020.
Amnesia dissociativa

Non pensare che a te non possa succedere!
Anche i più recenti fatti di cronaca sono stati causati dall’amnesia dissociativa che ha provocato quello che tutti sappiamo. Scomodo ammetterlo, ma se ci fosse stato un dispositivo di sicurezza le cose non avrebbero avuto il tragico epilogo che hanno avuto.
Ma cosa è l’amnesia dissociativa? Da cosa è causata?
É più facile iniziare dalla seconda domanda:
Sicuramente l’amnesia dissociativa è innescata dallo stress nelle sue fasi più acute.
Ritmi di lavoro stressanti, mancanza di riposo, routine quotidiane, traffico e abitudini possono rivelarsi un mix micidiale per far scatenare l’amnesia.
In qualsiasi momento può accadere che una routine quotidiana venga spezzata da motivi esterni. Ecco, è in questi momenti che può scattare l’amnesia dissociativa.
Facciamo un esempio:
“Sei in mezzo al traffico e come ogni giorno devi fare il percorso per portare all’asilo il bambino, per poi correre a timbrare il cartellino.
Ascolti la stessa radio, incroci le stesse auto giorno dopo giorno, anche il lavavetri è sempre li alla stessa ora e nello stesso punto. Poi all’improvviso una telefonata di lavoro, un semaforo di troppo e cambi percorso…
Ti ritrovi nel parcheggio del lavoro, chiudi di corsa la macchina e col telefono ancora in mano corri in ufficio, convinto/a di aver già portato il bimbo al nido. Bimbo che invece è li che dorme…”
Ora, possono succedere due cose:
Nel primo caso può succedere quello che conosciamo dai fatti di cronaca ossia l’epilogo più tragico.
Nel secondo caso un segnale sonoro ti avvisa che c’è qualcosa che non va.. ti giri e vedi il bambino.
Per rispondere invece alla prima domanda, cosa è l’Amnesia dissociativa, possiamo cercare di sintetizzare in parole molto semplici il concetto, che sicuramente meriterebbe delle spiegazioni molto più dettagliate e scientifiche.
L’amnesia dissociativa è un’amnesia scatenata da un forte stress o un trauma che causa la momentanea incapacità di ricordare importanti informazioni personali.
Una sorta di vuoto di memoria dalla durata variabile tra pochi minuti e addirittura anni.
Leggi anche gli articoli Seggiolino Auto con Sensore o Seggiolino Anti Abbandono